Il Salone del libro di Torino è da sempre profondamente consapevole dell’importanza della traduzione, sia a livello culturale che editoriale: fin dal 2001 ha dato vita al programma L’Autore Invisibile, un ciclo di eventi ideati e curati da Ilide Carmignani che ruota attorno al “sistema circolatorio della letteratura del mondo”. Da allora l’iniziativa è diventata un cult assoluto per tutti i traduttori italiani.
Nel 2020 il Salone del Libro ha compiuto un ulteriore passo avanti, questa volta a favore dei traduttori stranieri che danno voce alla letteratura italiana all’estero. Iniziativa unica nel suo genere in Italia, il simposio digitale “Dall’Italiano al mondo” ha coinvolto ogni anno oltre 200 traduttori da più di 40 paesi dei cinque continenti ed è diventato un appuntamento imperdibile per traduttrici e traduttori letterari dall’italiano.
La conferenza si propone di diffondere con più forza la cultura italiana a livello internazionale e di creare una rete di sostegno all’export della nostra editoria. «Capita spesso» racconta Ilide Carmignani, «specie per le lingue non veicolari, che i traduttori affianchino alla loro attività lo scouting, diventando così una sorta di testa di ponte per i libri italiani fuori dai nostri confini, soprattutto all'interno delle case editrici più piccole». Il convegno, a partecipazione gratuita, offre ai partecipanti l’opportunità di seguire seminari specializzati online e di entrare in contatto con editori, agenti e scrittori italiani. Grazie alla collaborazione con importanti attori del mondo editoriale, viene presentata agli iscritti un’originale ed entusiasmante vetrina della narrativa italiana, così come della saggistica, della poesia, di fumetti e graphic novel e dei libri per ragazzi.
In questo modo un’appassionata comunità internazionale di traduttori celebra la letteratura italiana, ascoltando esperti parlare dei nostri libri più interessanti, specie quelli meno noti, quelli che sfuggono alla filiera o sono esclusi dalle grandi strategie di marketing e promozione. La possibilità di condividere idee ed esperienze con traduttori di tutto il mondo rappresenta un preziosissimo valore aggiunto per la professione.