I vincitori della XV edizione del Premio nazionale Nati per Leggere

Condividi

I vincitori sono stati premiati lunedì 13 maggio 2024 alle ore 15.30 al Salone Internazionale del Libro di Torino, durante una cerimonia condotta da Eros Miari.

Sono stati scelti da una giuria presieduta da Rita Valentino Merletti e Luigi Paladin e formata da pedagogisti, bibliotecari, educatori, pediatri, giornalisti: per quasi un anno la Vice-Presidente Katia Rossi e i giurati Amalia Maria Amendola, Domenico Bartolini, Marta Bianco, Letizia Bolzani, Nunzio Colarocchio, Franco Fornaroli, Tiziana Scarcella, Francesca Sisto e Chiara Toscano hanno messo a disposizione le loro competenze e hanno lavorato con dedizione a un’edizione vivace e qualitativamente alta.

Per la sezione Nascere con i libri (6-18 mesi) è stato eletto miglior libro Mela Merenda (Pulce edizioni, 2024) di Cristina Petit ed Elisa Mazzoli, con la seguente motivazione: “Per le immagini fotografiche calde e di immediata riconoscibilità e per la qualità sonora del testo che incoraggia la produzione verbale, la ripetizione e la lettura dialogica. Per la proposta di un libro di dimensioni adatte ad un approccio multimodale e interattivo di chi legge e di chi ascolta”.

 Per la sezione Nascere con i libri (18-36 mesi) è stato eletto vincitore Tutti sul divano! (Terre di mezzo, 2024) di Susanne Strasser, “Per la proposta di una storia sorridente e arguta, in cui testo e immagini scandiscono in ogni doppia pagina l’originalità degli inserimenti ad accumulo, le svolte umoristiche della narrazione, il carattere dei protagonisti. Per il tono caldo, rispettoso e solidale che permea lo svolgersi della vicenda fino alla conciliante e sorniona conclusione.”

Per la sezione Nascere con i libri (3-6 anni) ottiene il massimo riconoscimento Fox+Chick. Diciassette fiocchi di neve e altre storie (Topipittori, 2023) di Sergio Ruzzier, con la seguente motivazione: “Per la capacità di delineare un universo rassicurante e quieto in cui i due protagonisti, una volpe e un pulcino, vivono le loro avventure, con scambi verbali sospesi tra l’assurdo e il reale, e per l’amicizia, la comprensione e il rispetto che contraddistinguono il loro agire”.

Dov’è il drago? (Pulce edizioni, 2022) di Leo Timmers si aggiudica la vittoria nella sezione Crescere con i libri, avendo ottenuto il maggior numero di voti da una giuria di lettori composta da bambini e bambine sul tema: “Tra immaginazione e realtà: la fantasia nelle storie per bambini e bambine”.

È stata una vittoria, anche quest’anno, portare avanti un’iniziativa per condividere libri e storie in tantissime scuole e biblioteche, da sud a nord del Paese; il traguardo, bellissimo, della XV edizione, è di aver coinvolto 23.214 piccoli.

Il risultato è il frutto dello sforzo comune di Rete Nati per Leggere Torino, Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana di Torino (SBAM), Rete Nati per Leggere Ovest Ticino, Sistema Bibliotecario Urbano di Monza e BrianzaBiblioteche, Sistema Bibliotecario del Verbano-Cusio-Ossola, Sistema Bibliotecario della Città Metropolitana di Genova e alcune biblioteche della Liguria, Biblioteche di Roma, Sistema bibliotecario di Ivrea e Canavese, Rete Nati per Leggere Abruzzo, Rete Nati per Leggere Lazio, Rete Nati per Leggere Campania, Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis (SBIS), che insieme hanno scelto i libri finalisti e coinvolto biblioteche, scuole, presidi in tutta Italia.

Per la sezione Reti di libri - Progetto esordiente ottiene il massimo riconoscimento l’ASST Spedali Civili di Brescia con il progetto Lettura in terapia intensiva neonatale, con la seguente motivazione: “Per la lodevole iniziativa nata e cresciuta in ambito ospedaliero, per la perseveranza e la cura verso ogni aspetto del programma NpL, dalla comunicazione, al dono del libro, alla formazione di tutti i soggetti coinvolti e per l’entusiasmo nel trasmettere la forza del libro e dei benefici della lettura.

Per la sezione Reti di libri – Progetto consolidato conquista il riconoscimento il progetto Una valigia di libri del Comune di Piombino (LI) con la seguente motivazione: “Per l’eccellente articolazione del progetto e l’alto numero dei soggetti coinvolti per raggiungere anche le realtà territoriali più disagiate. Per l’attenzione all’attività formativa perseguita con regolarità, per la qualità del patrimonio librario utilizzato e per le collaborazioni istituite con tutti i possibili interlocutori nei diversi ambiti di competenza.

La sezione Pasquale Causa (pediatra che promuove presso le famiglie la pratica della lettura ad alta voce) elegge vincitrice la dottoressa Lucia Tubaldi (Macerata, Marche), “Per la tenacia, l’intelligenza, l’impegno ultraventennale nell’organizzare e nel sostenere il Progetto Nati per Leggere in tutte le sue possibili articolazioni nelle realtà della Regione Marche. Per la grande capacità organizzativa nell’attivare e sollecitare collaborazioni in ambito ospedaliero e territoriale.