Un’idea luminosa con un pizzico di follia (Iosif Brodskij) Nel 1988 nasce il Salone Internazionale del Libro di Torino, la più importante manifestazione editoriale italiana e fra le maggiori in Europa, da un’idea di Guido Accornero: luminosa e con un pizzico di follia.
La storia
I primi anni
Dal 1994 al 2017
In questi 23 anni il Salone Internazionale del Libro di Torino è stato curato dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, ente costituito a Torino nel 1994 per iniziativa dei soci fondatori Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino. È un momento in cui il Salone cresce e abbraccia un pubblico sempre più ricco e numeroso e si espande anche in tutto il territorio dando voce a progetti come il Salone Off.
Il 2017
La Fondazione, a causa di un accumulo di debiti e a causa dei ritardi nell’erogazione di finanziamenti pubblici, viene liquidata e il Salone rischia di essere chiuso definitivamente: un grave danno per la cultura, per il territorio, per la sua voce a livello nazionale, oltre che per il suo valore.
Gli ultimi anni
IL 2018: l'asta
Il 14 dicembre 2018 il Salone Internazionale del Libro di Torino viene messo all’asta, bandita dalla Fondazione: all’asta partecipa l’Associazione Torino, la Città del Libro costituita da imprenditori titolari delle aziende che in tutti questi anni hanno sostenuto il Salone con servizi e prestazioni.
2019: La ripresa
Il 15 gennaio l’Associazione Torino, la Città del Libro si aggiudica il marchio “Salone Internazionale del Libro di Torino” con tutti i suoi progetti portati avanti negli anni: da Portici di Carta al Salone Off, fino ad Adotta uno scrittore.
Il 14 febbraio è stata costituita la Salone Libro Srl, società che oggi riunisce circa trenta aziende con lo scopo di organizzare e gestire eventi culturali.
Il 18 febbraio l’asset rappresentato dal compendio della Fondazione per il Libro diventa proprietà dell’Associazione Torino, la Città del Libro: il Salone è salvo e libero di dare di nuovo la sua voce al mondo dell’editoria e di essere uno dei punti di riferimento della cultura per tutti i lettori e le lettrici.
Il 2019: la ripresa
L’Associazione Torino, la Città del Libro si avvale della Salone del Libro Srl per la gestione, l’organizzazione, la comunicazione di tutti i progetti e i contenuti del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Vista la storia del Salone, da sempre legato alle Istituzioni territoriali del Piemonte, l’Associazione ha deciso di rimettere il marchio a disposizione della Regione Piemonte e della Città di Torino, che hanno scelto la Fondazione Circolo dei Lettori come soggetto di servizio, per il supporto alla realizzazione del Salone.